Aiuti alimentari. Ecco quanto spetta ai nostri comuni

Nella serata di ieri, 28 marzo 2020, il Sindaco di San Vito Domenico Conte ha comunicato la positività al Coronavirus di un altro cittadino sanvitese.

Nel frattempo, così come previsto, il capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli ha emesso una ordinanza con cui si assegna, a ciascun comune italiano, una quota dei 400 milioni di euro stanziati dal Governo per far fronte all’emergenza alimentare che ormai interessa centinaia di migliaia di famiglie in tutta Italia.



Le risorse sono state ripartite ai comuni secondo i seguenti criteri :
a) una quota pari al 80% del totale, per complessivi euro 320 milioni, è
ripartita in proporzione alla popolazione residente di ciascun comune, salvo
quanto previsto al punto c);
b) una quota pari al restante 20%, per complessivi euro 80 milioni è
ripartita in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun
comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione. I
valori reddituali comunali sono quelli relativi all’anno d’imposta 2017,
pubblicati dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle
finanze.

Ecco quanto spetta a ciascun comune della provincia di Brindisi:

BRINDISI  644.768,78 euro
CAROVIGNO  152.461,59 euro
CEGLIE MESSAPICA  170.135,29 euro
CELLINO SAN MARCO  53.437,99 euro
CISTERNINO  86.132,49 euro
ERCHIE  79.004,22 euro
FASANO 334.870,14 euro
FRANCAVILLA FONTANA  310.622,79 euro
LATIANO  119.883,13 euro
MESAGNE  211.308,89 euro
ORIA  131.243,63 euro
OSTUNI  230.073,76 euro
SAN DONACI  52.197,29 euro
SAN MICHELE SALENTINO 55.715,42 euro
SAN PANCRAZIO SALENTINO  80.563,87 euro
SAN PIETRO VERNOTICO  108.916,90 euro
SAN VITO DEI NORMANNI  158.060,59 euro
TORCHIAROLO  47.307,44 euro
TORRE SANTA SUSANNA  92.894,98 euro
VILLA CASTELLI 80.939,89 euro


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