La Settimana Santa a San Michele Salentino

È una Settimana Santa particolare. Il Covid-19 ci costringe a vivere in maniera diversa i Riti della tradizione che ci accompagnano alla Pasqua di Resurrezione.

Ma ci sono tradizioni che superano le restrizioni perché da 50 anni e fino ad oggi, giorno del Giovedì Santo, la meravigliosa arte creativa della Famiglia Nigro non ha fatto mancare il meraviglioso addobbo del Calvario alle porte della Città. Nel sontuoso Sepolcro di Cristo, non mancano i vasi di frumento messo a dimora all’inizio della Quaresima e fatto germogliare al buio: essi hanno un significato lustrale, la divina protezione sui campi nella fase più delicata del ciclo agrario.

La Passione è fatta di momenti drammatici in cui il sacrificio del Verbo è accompagnato dal pianto della natura nel quale molte creature, attraversate dal dolore e dall’orrore del Calvario, subiscono metamorfosi indelebili che testimoniano ancora nella tenera celebrazione della leggenda la partecipazione del mondo al momento cruciale della Redenzione.