Politica locale. Comunicato del PD

NON ABBIAMO PAROLE

Pensavamo che l’approvazione del bilancio preventivo nell’ultimo Consiglio Comunale potesse essere l’occasione per tutte le forze politiche sanvitesi di dibattere politicamente sull’argomento. Tra l’altro era anche un’occasione utile, per coinvolgere la Cittadinanza non solo sulle scelte programmatiche future ( indipendentemente dal colore politico di chi governerà) ma anche sulle scelte per fare ripartire la nostra Città stremata anche economicamente dal coronavirus.Avevamo perfino creduto che si potesse aprire un dibattito sui social, da parte di tutti coloro che non perdono occasione per criticare l’operato dell’attuale Giunta, senza peraltro indicare soluzioni e coperture finanziarie (troppo impegnativo!). Eppure l’assessore al bilancio, nella sua relazione, aveva ben evidenziato il percorso di redazione del Bilancio. Pensavamo che si sarebbe aperto, per esempio, un dibattito sull’indice di indebitamento del nostro paese che all’inizio della legislatura nel 2015 era al 6% e che oggi, grazie ad un’attenta e ponderata gestione è sotto il 3%. Non potrà sfuggire ai più che ciò significa una maggiore capacità di poter contrarre mutui per investimenti e operare in un regime di moderata serenità per fare fronte alle crescenti esigenze . L’opposizione, quella che cinque anni fa era maggioranza, poteva riconoscere questo risultato senza una punta di vergogna?



Avevamo creduto che, almeno al quinto anno di legislatura, si valutassero diversamente i debiti contratti fuori bilancio (diverse centinaia di migliaia di euro) derivanti da cattive abitudini del passato che hanno eroso risorse che potevano destinarsi ad altro (strade, cultura, servizi, ecc). Ma abbiamo preso atto che, con spudoratezza, proprio chi su quei debiti aveva la totale responsabilità, ha votato contro! Non senza sorpresa constatiamo pure che il rappresentante dei 5 stelle, con il suo comunicato stampa, ha intenzionalmente dimenticato di menzionare le attenzioni rivolte dall’Amministrazione al settore commercio della nostra cittadina (abbattimento delle tasse, sospensione dell’imposta di pubblicità e Tosap con la riduzione del 100% in ratei, rinvio di tutti i pagamenti, ecc . E ci eravamo anche illusi che si potesse dibattere e portare all’attenzione dei cittadini i progetti approvati e finanziati delle opere pubbliche che troveranno la loro realizzazione nei prossimi mesi indipendentemente da chi li andrà ad inaugurare! Opere frutto di una seria programmazione, che ha individuato i punti critici delle nostre infrastrutture e ne ha progettato il superamento con finanziamenti a fondo perduto, cioè quasi senza oneri per il Comune.Niente di tutto questo. Per le forze politiche di opposizione tutto questo non ha valore (meglio non parlarne!) e, in maniera furbesca e strumentale, hanno preferito dirottare l’attenzione su altri argomenti. E, quando sono state bacchettate, hanno sfoderato un vittimismo peloso. Proprio loro che per cinque anni hanno sciorinato battute paternalistiche, al limite dell’insulto, brandito “manette” adombrando la cultura del sospetto smentita dai fatti.Insomma ci eravamo proprio illusi ma purtroppo dobbiamo prendere atto che non sono bastati cinque anni per metabolizzare una sconfitta ormai vecchia … il popolo è sovrano e tra qualche mese giudicherà liberamente.Pertanto ci appare davvero improprio e strumentale evocare l’improbabile oltraggio alla democrazia e alle istituzioni. Sarebbe stato più onesto ammettere che è già scattata la febbre della campagna elettorale, attività nella quale c’è chi sembra trastullarsi per innata vocazione trentennale e, forse, anche il maldestro tentativo di non portare a compimento, in questa legislatura, il percorso della commissione d’indagine sul bilancio. Si ha paura di qualcosa?Si dia tempo al tempo e non tarderà il momento in cui ognuno di noi sarà chiamato a rendere conto di quanto fatto in concreto nell’interesse dei cittadini sia nel ruolo di governo sia nel ruolo di opposizione.Noi, in tutta coscienza e con estrema serenità, invitiamo Giunta e maggioranza consiliare, a continuare a lavorare sino all’ultimo giorno utile … ora più che mai è necessario impegno e dedizione per affrontare le emergenze del presente e le sfide del futuro.

Comunicato Stampa


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