Richiesta contributo per il pagamento dell’affitto

Vista laDelibera di G.R. n. 443 del 02/04/2020: “Emergenza Covd-19. Assegnazione ai Comuni di €. 11.500.000,00 per interventi urgenti e indifferibili di protezione sociale in favore di persone in grave stato di bisogno sociale”,

Dato atto:

  • che in base al riparto operato con Determina Dirigenziale n. 233 del 07/04/2020 al Comune di San Michele Salentino è stata assegnata la somma di € 18.718,61;
  • che le somme di cui sopra possono essere destinate ad integrare il reddito familiare esclusivamente per i pagamenti dei canoni di locazioni arretrati dei mesi di marzo ed aprile 2020, degli inquilini bisognosi che si trovano in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale “Covid-19”;
  • che con Deliberazione della Giunta Comunale n. 38 del 06/05/2020 il Comune di San Michele Salentino ha approvato il Disciplinare per “l’assegnazione di contributi a sostegno degli inquilini bisognosi in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale (covid-19);

SI RENDE NOTO:

Art. 1 – OGGETTO E BENEFICIARI:

Il presente avviso è diramato in costanza della situazione emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid-19 ed è volto a sostenere le persone e le famiglie in condizioni di assoluto momentaneo disagio.

Possono presentare istanza di ammissione al contributo i nuclei familiari, anche monoparentali, in gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito disponibile e alcuna forma di sostentamento reperibile attraverso accumuli bancari o postali di importo superiore ad € 5.000,00, al netto di obbligazioni derivanti da contratti di mutuo, locazione, pagamento utenze, etc.



Gli interessati dovranno presentare domanda PREFERIBILMENTE a mezzo posta elettronica – all’indirizzo: (protocollo@comune.sanmichelesal.br.it, oppure segreteria.comune.sanmichelesal.br@pec.rupar.puglia.it).Ove non fosse possibile l’utilizzo dei servizi di posta elettronica, gli interessati potranno presentare l’istanza anche attraverso le segreterie sindacali comunali.

La domanda va presentata utilizzando l’allegato modello in cui andranno indicati i requisiti di ammissione individuati nel presente avviso.

La domanda può essere presentata una sola volta da un solo componente il nucleo familiare.

Art. 2 – REQUISITI DI ACCESSO.

La concessione del contributo è subordinata alla sussistenza dei seguenti requisiti minimi riferiti ad ogni singolo componente del nucleo familiare:

  1. Versano in condizione di disoccupazione; ovvero percepiscano redditi con un importo complessivo di €. 500,00 al netto del canone;
  2. Si trovano in situazione di sospensione/riduzione dell’attività lavorativa.
  3. Percepiscono contributi pubblici a qualsiasi titolo nella misura non superiore a € 500,00 mensili al netto del canone di locazione.

Art. 3 – FINALITÀ

Il contributo è volto a integrare il reddito familiare per quanto attiene i pagamenti dei canoni di locazioni arretrati dei mesi di marzo ed aprile 2020, con persistente impossibilità a provvedervi.

Art. 4 – ESCLUSIONI

Sono esclusi dall’erogazione del suddetto contributo economico i nuclei familiari percettori di reddito/pensione di cittadinanza o qualsiasi forma di sostegno pubblico di importo mensile superiore ad € 500,00 (cinquecento/00) e quelli che beneficiano di altri istituti previdenziali da cui possono trarre sostentamento (come ad es. cassa integrazione ordinaria e in deroga, stipendi, pensioni, pensioni sociali, pensione di inabilità, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, altre indennità speciali connesse all’emergenza coronavirus ecc.) sempre di importo mensile superiore ai 500,00 euro, canone di fitto escluso.

Nel caso di percettori di Reddito di Cittadinanza o di sostegno pubblico similare, si valuterà se il richiedente ha già dichiarato o meno la propria condizione di affittuario nella domanda di concessione del Reddito di Cittadinanza stessa.

Sono escluse le domande presentate da soggetto locatore con vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatario;

I contratti di locazione devono risultare registrati, pena l’esclusione dal beneficio.

ART. 5 – IMPORTO DEL BUONO SPESA

la concessione dei contributi sociali sarà stabilita secondo una graduatoria che terrà conto dell’attribuzione di punteggi come di seguito:

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIAREPUNTI
Nucleo monoparentale1
Nucleo composto da 2 persone2
Nucleo composto da 3 persone3
Nucleo composto da 4 persone4
Nucleo composto da 5 o più persone5
  • Ove i nuclei familiari sopra elencati annoverino persone in età minorile il punteggio aumenta di un punto per ogni minore a carico; 
  • Un ulteriore punto verrà attribuito per la condizione lavorativa: se possessori di partita iva che conducono in fitto oltre all’abitazione principale anche i locali commerciali e/o sedi delle proprie attività lavorative.

• l’importo sarà differenziato secondo attribuzione di punteggio determinando 2 fasce di beneficiari: 

  • Fascia A – punti da 4 in poi: contributo concedibile sino alla copertura di due canoni di fitto
  • Fascia B – punti da 0 a 3: contributo concedibile sino alla copertura di un canone di fitto.

Il contributo da concedere ai beneficiari sarà complessivamente contenuto nei limiti della somma disponibile e non potrà comunque superare l’importo massimo di due mensilità di fitto.

Nel caso in cui la somma disponibile in bilancio comunale non dovesse essere sufficiente ad assegnare tutti i contributi spettanti, gli stessi saranno ridotti proporzionalmente per ogni singolo beneficiario. 

ART. 6 – DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE

Autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 comprovante la condizione di indigenza, nonché la percezione di altri eventuali sussidi utilizzando lo schema allegato.

All’Autodichiarazione dovrà essere allegato copia di un documento di identità in corso di validità.

ART. 7 – TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 19 maggio 2020.

ART. 8 – ISTRUTTORIE

L’Ufficio Servizi Sociali provvederà a istruire le domande pervenute in ordine cronologico. Varrà, quindi, l’ora di ricezione che sarà desunta dalla e-mail o dal registro protocollo del Comune.

Il Servizio Sociale comunale, sulla base delle istanze pervenute, valuterà anche mediante colloquio telefonico o altri strumenti disponibili la situazione di contingente indigenza economica in atto, riconoscendo il beneficio nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, prioritariamente ai nuclei non assegnatari di sostegno pubblico.

ART. 9 – CONTROLLI

L’Amministrazione comunale, provvederà ad effettuare gli opportuni controlli successivi, con l’ausilio della Guardia di Finanza e/o altre Autorità, in ordine alla veridicità delle attestazioni riportate nell’autodichiarazione pervenuta.

ART. 10 – CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO SOCIALE

Il contributo di cui al presente avviso dovrà essere versato interamente in favore del proprietario locatore da parte dell’inquilino beneficiario, in quanto trattasi di interventi specifici e straordinari vincolati esclusivamente al pagamento del canone di fitto del periodo marzo-aprile 2020.

Pertanto, l’Amministrazione Comunale viene sollevata da eventuali pretese da parte del proprietario dell’immobile condotto in fitto.

ART. 11 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:

Tutti i dati di cui verrà in possesso l’Amministrazione comunale saranno trattati nel rispetto del Codice Privacy D.Lgs. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679.


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