Franco Baccaro, un calciatore d’altri tempi

Di Uccio Leozappa

Franco Baccaro  (Ciccio per gli amici)  è stato uno dei pochi calciatori sanvitesi che è riuscito a giocare ai livelli più alti del calcio e per più lungo tempo. Così come Franco Milone, mitico portiere del San Vito che milito’ per diversi anni nel Pesaro in serie C e Antonio Montanaro che ha militato diversi anni nel Martina

Franca. Ma sicuramente, Ciccio Baccaro è stato il più talentuoso  in assoluto. Il suo era talento allo stato  puro. Forza, coraggio, dribbling, stop della palla e rapida ripartenza, visione di gioco, capacità di colpire il pallone imprimendogli una enorme velocità,la cosiddetta castagna, ma anche delicatezza e precisione nel servire la palla, instancabile, cuore e passione.                                     



La sua scuola calcio da ragazzino, come tanti di noi a quei tempi, sono stati  i campetti di periferia rubati alla campagna e proprio in quelle radure si era fatto notare per le sue eccellenti doti. Avesse scelto di fare il portiere o il terzino lo avrebbe fatto sempre ad altissimo  livello. In una delle tante partite, credo a Leverano, eravamo in parità zero a zero. Sul finire del primo tempo prese il pallone sulla linea del calcio d’angolo dalla parte sinistra della porta avversaria e con il suo dribbling stretto riusciva a nascondere il pallone tra i piedi. Supero’ con estrema disinvoltura il primo avversario, il secondo e il terzo senza discostarsi mai più di tanto dalla linea bianca. Poi con quel suo magico piede colpi’ il pallone,  sempre dalla stessa linea bianca, un paio di metri prima  dell’aria piccola infilandolo in rete, dopo che gli aveva impresso una traiettoria ad “effetto” facendolo curvare sul secondo palo.                    

Mai visto niente di simile manco in TV. Il pubblico avversario non poté fare a meno di applaudire per quella prodezza. Che bellezza. Un grande calciatore. Non ho avuto la fortuna di giocarci molto insieme perché l’allenatore Renna lo volle con se’ al Brindisi in serie B dove esordi in prima squadra credo contro l’Atalanta. Poi Ciccio ha militato  in altri campionati minori ma in squadre sempre molto titolate. Anche Ciccio avrebbe potuto avere più fortuna perché meritava una carriera da professionista. Purtroppo nel calcio tante volte non basta essere solo bravi. Oggi ci sono i procuratori che svolgono una azione importante per chi come Ciccio ha talento e voglia di giocare. Grazie Franco Baccaro  per quello che hai dato allo sport sanvitese e alla nostra cittadina . 


Condividilo sui social