mercoledì, Dicembre 4, 2024
San Vito dei Normanni

Diritti dell’Infanzia, lo sportello informativo sull’affidamento familiare vivrà presto di nuove iniziative

Una mattinata intensa, alla quale altre ne seguiranno. Il 20 novembre, Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ha vissuto un prolungamento oggi, quale momento particolare dedicato ad uno dei temi più importanti del “Pianeta Minori”. E così, ieri mattina a San Vito dei Normanni, è stato attivo, nell’Aula consiliare del Municipio, lo Sportello Informativo sull’affidamento familiare. «Ogni bambino ha il diritto di essere protetto, non solo dalla malattia e dalla violenza, ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa – spiegava una nota dell’Ambito Territoriale Sociale BR 1 -. Fondamentale diventa dunque assicurare ad ognuno di essi il diritto ad un ambiente familiare responsivo e tutelante. È in questo scenario che si inserisce il comune sforzo di ogni cittadino ad una cultura dell’accoglienza».



In linea con i propositi annunciati, il gruppo affidi dell’Ambito Brindisi-S. Vito dei Normanni, che opera a supporto dell’Equipe Multidisciplinare Affido e Adozione del Consorzio Br/1, composto dalle psicologhe, dott.sse L. Petrera, R.  Isnardi, F. Del Giudice, ha fatto sì che quelle ore di impegno a San Vito dei Normanni dedicate alla promozione della cultura dell’accoglienza, diventassero un ampio momento di condivisione tra operatori del sociale, coppie interessate all’affidamento e istituzioni. Il tutto alla presenza del Sindaco Silvana Errico, che ha partecipato alle attività proposte, contribuendo fattivamente al confronto e alla concertazione di nuove strategie operative. Ciò al fine di rendere maggiormente fruibile l’informazione sull’affido e intercettare tutte le disponibilità del territorio. Il sindaco ha confermato quanto espresso in occasione dell’avvio di questo momento e cioè che «quello dell’affido familiare è tema caro» ad una «Città inclusiva», quale San Vito dei Normanni, che «compie continui sforzi perché nessuno resti indietro» e così accade che da parte del gruppo affidi giunga la conferma, al commiato, che «a tale produttiva giornata faranno seguito ulteriori iniziative sull’affidamento familiare».

Comunicato stampa


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