lunedì, Maggio 12, 2025
Dalla Provincia

Chiude al Sesto Posto la Cedat85-Omega Volley Mesagne

Piegando a Marigliano (NA) il TYA MARIGLIANO per 0-3 (22-25 / 21-25 / 21-25), la CEDAT85-OMEGA VOLLEY MESAGNE conquista un prestigiosissimo 6° posto finale nel Girone G della SERIE B NAZIONALE di pallavolo. Traguardo straordinario quello raggiunto da Ristani e compagni che li colloca nel “Gotha” della pallavolo brindisina maschile, affiancando la compagine mesagnese a formazioni storiche quali la Libertas Brindisi, la Volleyball S. Vito N., la Pallavolo S. Pietro e il Volley Ostuni.

Ieri sera, dunque, di fronte a una ventina di tifosi partiti in mattinata da Mesagne insieme alla squadra, si sono imposti ai campani che sino a qualche anno fa calcavano prosceni ancora più prestigiosi come la SERIE A3.



Già dall’inizio, la sorpresa dell’anno: Andrea Magrì, gloria locale, subito in campo titolare al centro al posto di Caliolo dopo oltre due anni di assenza. La mossa di Giacomo Viva è sembrata ai più come un premio a questo “ragazzino” di 52 anni per l’impegno profuso in palestra come atleta, dopo le famose defezioni, e come sponsor aggiunto durante il corso della stagione.

Andrea, da buon “highlander”, non si è fatto pregare, stampando immediatamente 2 muri punto e una “rasoiata” dal centro degna dei vecchi tempi. Alla fine, tra muri e attacchi, conteremo più di una decina di punti, per non parlare delle sue ficcanti battute vecchia maniera che hanno spesso messo in difficoltà la ricezione avversaria.

Il resto lo hanno fatto poi i suoi compagni, tra i quali si è distinto l’altro centrale, Alessandro Papa, che insieme a Giacomo Mastracci, Alessio Ristani e Simone Jurlaro ha spento, lungo andare, le velleità del Marigliano. Del libero Andrea Di Carlo annotiamo la solita gara “monstre” in ricezione e difesa, come pure l’ottima prova in regia dei due palleggiatori Francesco Giannini e Davide Fiandaca, che si sono alternati con grande costrutto.

Bene anche in posto 2 gli ingressi di Giorgio Cavaliere e Andrea Vacca, che hanno concesso un po’ di riposo a Ristani, sotto pressione da inizio stagione.

“È stata davvero una bella emozione quella regalatami questa sera da mister Giacomo Viva”, ha esordito uno stanco ma commosso Andrea Magrì. “Onestamente mi aspettavo qualche ingresso ogni tanto, ma sorbirmi tutta la gara alla veneranda età di 52 anni è stata una cosa incredibile. Il pensiero corre comunque veloce verso il mio grande amico e compagno di tante battaglie, Emanuele Marciante, che sta attraversando un momento particolare della sua vita. Conoscendo ‘Lele’, e soprattutto conoscendo il suo indomito carattere, so che riuscirà a superare anche questa ennesima dura sfida. Ti aspettiamo tutti a braccia aperte, caro Emanuele”.


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