San Michele Salentino apre la rassegna “Profumo di Libri”: protagonista il giornalismo d’inchiesta
Prenderà ufficialmente il via mercoledì 23 luglio alle ore 19.00, nella suggestiva cornice di Piazzetta Giovanni Paolo II, la rassegna letteraria “Profumo di Libri”, promossa dal Comune di San Michele Salentino. A inaugurare l’edizione sarà la giornalista e scrittrice Fabiana Agnello, con la presentazione del suo ultimo lavoro: “The Wolf. Cornuti a caccia di sacristi”, edito con prefazione di Massimo Giletti.
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco Giovanni Allegrini e dell’assessora alla Cultura Tiziana Barletta. A dialogare con l’autrice sarà Catherine Cavallo, avvocata e presidente dell’Avis comunale, in un incontro che si preannuncia denso di spunti di riflessione su temi di stringente attualità.
Il racconto di una criminalità che cambia volto
The Wolf non è solo un libro di denuncia, ma un vero e proprio viaggio nel cuore oscuro di una Puglia che cambia volto: da regione contadina a meta turistica di fama internazionale, spesso definita “la California d’Italia”. Nel testo, Agnello racconta l’evoluzione di una delle organizzazioni criminali più temute del Sud Italia, la Sacra Corona Unita, che dagli anni Novanta torna a riaffacciarsi sulle cronache del 2020 con rinnovata violenza e sete di potere.
Attraverso un lavoro di inchiesta che l’ha portata a subire minacce e intimidazioni, l’autrice denuncia un diritto di cronaca sempre più ostacolato. La sua è una testimonianza lucida su una verità che fatica ad emergere in un’epoca dominata da fake news, dossieraggi e distorsioni mediatiche. Una voce fuori dal coro, quella di Agnello, che rivendica il ruolo del giornalismo d’inchiesta come strumento di conoscenza e di denuncia sociale.
Letteratura come impegno civile
“Profumo di Libri” si propone quest’anno non solo come rassegna culturale, ma come spazio di confronto sui grandi temi del presente, dalla legalità alla libertà d’informazione. La serata inaugurale ne sarà chiara testimonianza, con un libro che unisce il rigore dell’inchiesta giornalistica al coraggio di raccontare una realtà scomoda.
L’ingresso è libero. La cittadinanza è invitata a partecipare.