giovedì, Luglio 31, 2025
San Vito dei Normanni

San Vito dei Normanni, giovane investita resta in coma: Appello urgente per la donazione di sangue

Restano gravissime le condizioni della giovane di 21 anni investita nella serata di mercoledì 23 luglio sulla Strada Provinciale 30, alle porte del centro abitato. La ragazza, studentessa universitaria rientrata in Puglia per le vacanze estive, è stata travolta da un’auto mentre camminava a piedi nei pressi del cimitero comunale, a poca distanza da casa.

Subito soccorsa dai sanitari del 118, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove è tuttora ricoverata nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni sono critiche: è in coma, con prognosi riservata e in attesa di un delicatissimo secondo intervento chirurgico per la ricostruzione di entrambi i femori.



L’incidente e le indagini

Alla guida del veicolo, una Nissan che si è ribaltata subito dopo l’impatto, c’era un uomo di 43 anni originario di Cortona, in vacanza nel Brindisino. L’uomo è rimasto illeso ma è stato comunque accompagnato all’ospedale di Ostuni per accertamenti. Dagli approfondimenti è emerso che il conducente era sprovvisto di patente: una circostanza che pesa in modo determinante sulle responsabilità del sinistro.

Secondo una prima ricostruzione, l’auto procedeva a velocità sostenuta e avrebbe perso aderenza in curva, travolgendo la ragazza che camminava sul margine destro della carreggiata. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia locale e dai carabinieri, mentre la Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo per chiarire ogni aspetto dell’accaduto, compresa la verifica di un eventuale stato di alterazione del conducente.

Solidarietà e appello per il sangue

La notizia ha profondamente scosso la cittadinanza di San Vito dei Normanni. La giovane è molto conosciuta in città e la sua drammatica vicenda ha mobilitato una rete di solidarietà che coinvolge parrocchie, associazioni e semplici cittadini. In particolare, l’Avis Comunale, con il supporto della Parrocchia Immacolata Concezione e del Centro Trasfusionale di riferimento, ha lanciato un appello urgente per la donazione di sangue, fondamentale per affrontare le trasfusioni necessarie alle cure della ragazza.

Le prime giornate di raccolta hanno già visto una risposta importante da parte della popolazione, ma il bisogno resta altissimo. L’invito è a presentarsi presso i centri autorizzati per contribuire con un gesto concreto, in un momento in cui ogni sacca di sangue può fare la differenza tra la vita e la morte.

La città col fiato sospeso

Nel silenzio teso degli ospedali e nella speranza ostinata di familiari e amici, la città intera resta in attesa. Il destino della giovane è legato non solo alle competenze mediche, ma anche alla forza della rete comunitaria che le si è stretta intorno.

San Vito dei Normanni, in queste ore, è un esempio di vicinanza e civiltà. Ma ora servono ancora aiuti, e in fretta.
Donare il sangue può salvare una vita. Oggi, può salvare la sua.


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