Uniti contro l’odio: la comunità di San Vito cancella l’offesa e lancia un messaggio di civiltà

Un gesto ignobile, ma una risposta corale e civile. È quanto accaduto a San Vito, dove una scritta offensiva e razzista è apparsa sotto la finestra e sul portone di un’abitazione abitata da un cittadino extracomunitario, residente nel quartiere da tempo, conosciuto e apprezzato per il suo impegno nel lavoro e nella vita quotidiana.

Un atto che ha colpito non solo il destinatario, ma tutta la comunità. E proprio dalla comunità è arrivata la reazione più ferma e significativa: i vicini, si sono attivati immediatamente per cancellare ogni traccia della vergognosa scritta realizzata con vernice spray. Un gesto concreto, silenzioso ma potente, che ha saputo parlare più forte dell’odio.

Non è solo un fatto di pulizia urbana, ma un segnale di solidarietà e rifiuto di ogni forma di discriminazione. San Vito, come dichiarato da diversi residenti, non vuole essere un luogo dove l’intolleranza può trovare spazio. Vuole essere, al contrario, una città accogliente, dove chiunque – a prescindere dal colore della pelle o dalla provenienza – possa sentirsi parte integrante della comunità.

Il cittadino colpito dall’episodio, che con dedizione cerca ogni giorno di costruire un futuro in questa realtà, ha ricevuto messaggi di vicinanza e sostegno, segno che l’anima vera di San Vito è fatta di rispetto, dialogo e convivenza.

L’intera vicenda è ora all’attenzione delle autorità competenti, che monitoreranno con attenzione eventuali sviluppi. Ma intanto la città ha dato una lezione di civiltà: l’odio si combatte insieme, con gesti semplici ma carichi di significato.

San Vito ha parlato, e ha detto chiaramente da che parte sta.