Pulizia a Torre Guaceto
Anche quest’anno, la sezione di San Vito dei Nornanni della Lega navale Alto Salento Slow Food hanno dedicato una mattinata alla tutela attiva dell’area protetta di Torre Guaceto. Radunati di buon’ora e coadiuvati dal personale del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, i volontari sono arrivati in laguna, nell’area più delicata della Riserva e, quindi, con un maggiore fabbisogno di attenzioni.
Qui, alcuni si sono calati in mare, altri hanno pattugliato le spiagge della zona A. Compiti diversi, obbiettivo comune: raccogliere i rifiuti presenti. I sub hanno ripulito i fondali degli oggetti spinti nella laguna dalle correnti marine. Tra chi, invece, aveva il compito di pulire a “terra”, alcuni hanno setacciato gli isolotti posti a pochi metri dalla torre aragonese, gli altri si sono dedicati al controllo dell’arenile.
“Sono stati raccolti sacchi di oggetti in plastica di vario tipo, resti di reti, rifiuti provenienti da altri Paesi. Buona parte di questi, infatti, è arrivata via mare a causa di una dispersione in altro territorio. Solo alcuni di quelli raccolti sono stati abbandonati in Riserva. Questo dato ci fa capire quanto sia importante che la politica di tutela dell’ambiente sia generalizzata, senza confini territoriali e senza distinzioni tra fruitori delle spiagge e utenti che vivono il mare aperto”, spiegano dal consorzio.